Podcast Tips “Wilder”

Ho parlato nel precedente podcast di Tyson Fury, ma Wilder nella sconfitta ci ha insegnato forse di più.

Ascolta “Podcast Tips”Wilder”” su Spreaker.

Trascrizione del podcast

Ciao a tutti. Il nuovo podcast tips bentornati o Benvenuti vi ricordo sempre di andare sul mio sito www.marcoprincipi.it con tutti se volete parlare di coaching o se volete ascoltare altri podcast.

L’ultimo mio podcast Tips è stato su. Tyson Fury quindi sul bellissimo incontro di boxe della scorsa settimana. Non sarei onesto se non parlassi anche del suo rivale Wilder. Wilder ha fatto un grandissimo match ed è stato sconfitto ma non ha perso anzi è anche lui un vincente da questo incontro che sicuramente riconcilia gli appassionati con la boxe e ha dato il cuore e ha mostrato che cos’è il coraggio ma il coraggio non l’ha mostrato solo così la storia di Wilder è particolare come quella di fiori diventato padre giovanissimo a soli 20 anni nel 2005 e sua figlia è nata con una grave malattia la spina bifida praticamente la colonna vertebrale non era ben attaccata.

Questo l’ha portato a lasciare l’università per lavorare subito e trovare i soldi per le cure di sua figlia e l’ha fatto facendo boxe. È arrivato terzo alle Olimpiadi del 2008 perdendo poi contro il nostro Clemente Russo. E poi si è costruito una grande carriera da boxeur, da boxeur cattivo, da boxeur depresso sì depresso perché non riusciva a sopportare che sua figlia stesse male non pensava di poter sopportare questo dolore e aveva grandi sbalzi d’umore.

Poi la figlia per fortuna è migliorata e lui si è anche ripreso come come uomo. È diventato campione del mondo nel 2015 e non ha mai perso ha perso solo contro un altro pugile appunto Tyson Fury ha fatto 42 43 incontri adesso con due sole sconfitte è stato campione del mondo per 5 anni e ha trovato solo un avversario più forte di lui.

Ma come ha perso e perché. Come insegna anche il coaching nella vita si può vincere e si può perdere a volte si vince a volte si perde ma l’importante come lo fai e lui ha fatto tutto il possibile per vincere è stato atterrato la prima volta alla terza ripresa. Si è ripreso si è rialzato le ha prese e ha recuperato. Ha messo ko per due volte il suo avversario la quarta ripresa e poi tra il decimo e l’undicesimo round ha passato solo una tortura.

Non stava più in piedi non aveva più forza continuava a essere buttato giù dall’avversario si alzava non so se avete presente il film Rocky ma le stesse scene mi butti giù un rialzo mi butti giù mi rialzo mi devi veramente annientare e alla fine è stato annientato. Ma il suo stesso rivale Fury ha detto che se lui è il migliore il secondo pugile migliore al mondo è Wilder e Fury aggiunge che anche se Wilder non lo ama lui invece lo rispetta tantissimo pregherà per lui perché è un uomo con un coraggio immenso ed è questo è sempre lo stesso discorso dei valori.

Tu puoi fare anche lo sport che spesso viene considerato violento per cattivi che invece tira fuori proprio i più grandi valori i valori del coraggio il valore della grande motivazione valore di fare qualcosa per un motivo superiore non inziato a farlo per sua figlia per trovare i soldi per sua figlia quindi non è non iniziato da giovanissimo costruendosi un bagaglio tecnico che l’avrebbe portato probabilmente a fare una carriera diversa.

Ha iniziato da più grande è difficile imparare la tecnica la tattica quando sei più grande ma la sua forza di volontà il suo talento l’hanno portato a vincere e diventare campione del mondo e mantenere il titolo per ben cinque anni. Ma penso che la sua grandezza più grande sia stato perdere questo incontro per come l’ha perso perché un incontro veramente bellissimo che rimarrà nella storia del pugilato negli ultimi anni non si è mai visto un incontro di pugilato così.

Quindi vi consiglio se avete la possibilità di di andare a vederlo di guardarlo perché perché commovente e crudo e duro. Ma è un’altra grandissima metafora della vita. Cadiamo ma ci alziamo cadiamo ma ci alziamo siamo sconfitti ma vinciamo anche noi.