Podcast Tips “Filosofia e mental coaching perchè?”

Filosofia e mental coaching hanno tanti punti in comune. Il pensiero filosofico apre le nostre menti e permette al mental coaching di essere più efficace.

Ascolta “Podcast Tips” Filosofia e mental coaching perchè? “” su Spreaker.

Trascrizione del podcast

Ciao a tutti benvenuti bentornati. Vi ricordo di andare sul mio sito marcoprincipi.it tutti per trovare tanto altro materiale e tanti altri podcast.

Come ho scritto anche sul mio sito Io credo che il coaching possa essere aiutato dalla filosofia. Questo perché ritengo che coach e filosofia siano due materie che possiamo definire sinottica cioè mettendo molti dei loro pilastri nei loro insegnamenti su colonne contrapposte vedremo che ci sono veramente tanti tanti punti in comune.

La differenza che la filosofia è un’arte e una scienza è una materia studiata da migliaia di anni molto complicata e alcuni ragionamenti ma che cerca sempre di trovare l’essenza di trovare la verità che utilizza il pensiero critico un pensiero logico per trovare risposta a cose di cui non troviamo la risposta.

Quindi è una scienza che ci pone il dubbio e ci fa pensare chi siamo. Ricordo sempre la frase super abusata di Socrate Conosci te stesso ma bisognerebbe capire la potenza di questa frase Conosci te stesso non è una frase da Bacio Perugina da Instagram Conosci te stesso vuol dire ricerca in te stesso chi sei sì consapevole di chi sei capisci quali sono i tuoi talenti le tue debolezze i tuoi punti di forza.

E una volta che capisci chi sei ti si apre un nuovo mondo niente più impossibile. Questa è la grandezza del pensiero filosofico il pensiero critico al pensiero che ci porta a ragionare su noi stessi sulla nostra essenza sul nostro essere e il coaching anche lui ha la stessa finalità ma raggiunge il suo scopo in maniera diversa. Così non si parla dei grandi misteri della vita non si pone domande su problemi esistenziali problemi di logica o la natura di Dio ci parla della vita reale. Parla dei nostri piccoli grandi obiettivi e ci fa pensare ad essi con un pensiero critico, ci fa porre delle domande su noi stessi su quello che vogliamo fare. Che cosa siamo disposti a fare per arrivare a quell’obiettivo.

Quindi c’è un grande lavoro anche di critica un grande lavoro di domande che sempre rifacendosi a Socrate che secondo me è il più grande e le domande sono lo strumento che Socrate utilizza per spiegare la filosofia lui credeva nella maieutica quindi nella capacità di sua di agire come una levatrice cioè come qualcuno che fa nascere i figli lo faceva attraverso le domande attraverso le domande portava le persone a trovare la soluzione dei problemi.

Ecco il coaching funziona allo stesso modo attraverso le domande delle domande definite nel coach potenti dell’assistito trova risposta al perché vuole fare qualcosa e capisce se è veramente determinato a farlo e poi attraverso un percorso logico quindi come un percorso filosofico fatto di micro obiettivi di micro passi quindi costruendosi una roadmap arriva all’obiettivo finale.

Per questo io continuerò a fare dei podcast che parlano di alcuni filosofi e dei loro insegnamenti che possono essere anche utili per il mental coach. Perché ricordiamoci una cosa la filosofia l’ho provata su me stesso apre la nostra mente a chiunque noi siamo ci fa vedere la realtà in maniera diversa ci fa vedere la realtà sempre in maniera critica ma la critica positiva ci apre veramente la mente e questo rende la nostra mente fertile e il mental coach. Una volta che la mente è aperta e aperta al cambiamento può essere molto molto più efficace. Grazie a tutti e buona giornata.