Podcast Tips”Una grande lezione”

“Mi piace competere, ma voglio farlo con la certezza di aver provato tutto, di averlo fatto al mio miglior livello possibile… devo ancora migliorare… solo a carriera finita potrò pensare a quello che ho vinto, vivo nel presente e devo essere pronto per il futuro immediato”. Queste sono parole di una leggenda dello sport che in una semplice intervista ci regala una grande lezione.

Ascolta “Podcast Tips”Una grande lezione”” su Spreaker.

Trascrizione del podcast

Ciao a tutti i nuovo podcast Tips. Potete riascoltare i miei podcast sul sito www.marcoprincipi.it.

Oggi parto da un’intervista letto adesso leggo alcuni stralci. La verità è che non voglio perdere. Mi piace vincere ma la cosa che mi piace di più è competere ma voglio farlo con la certezza di aver provato tutto, di aver giocato al mio miglior livello possibile. Questa è la prima parte di intervista. 

Adesso passiamo alla seconda. Fate molta attenzione alle parole di questo grandissimo campione. È una leggenda nel suo sport. Credo di avere ancora margini per giocare meglio di così.
Credo di poter migliorare ancora e di avere tante cose da imparare. Sono partite come questa. Come questa finale che mi rendono più pronto ad affrontare altre battaglie.

Ascoltate adesso attentamente questo pezzo: in questo sport non esiste autocompiacimento per titoli già conquistati o per le finali del passato a carriera finita. Solo allora si può vivere del passato e di tutto quello che si è vinto.
Io vivo nel presente la mia intenzione è essere pronto per quello che ci sarà nel futuro immediato.

Queste sono le parole di Rafa Nadal, una leggenda del tennis, uno dei più grandi tennisti della storia, forse il più grande insieme a Federer e forse Djokovic, è uno dei più grandi sportivi di sempre.

Queste sue parole sono una lezione per chiunque si occupi di coaching o sia interessato a migliorarsi perché l’umiltà di una persona che ha 34 anni.

34 Anni quindi non proprio giovanissimo, ma forse quasi alla fine della sua carriera che lo dimostra con queste sue parole è incredibile la voglia di migliorarsi ancora mi dice posso ancora migliorare non solo ancora al mio massimo livello.

Quindi cerca sempre di migliorarsi, dopo stiamo parlando alla finale di Barcellona ha battuto il greco Tsitsipas, non riesco a pronunciare il nome è troppo difficile per me.

Dopo una partita incredibile e quindi queste parole dimostra anche il grande rispetto per l’avversario che è una cosa fondamentale e per di più lui sottolinea che per vincere è importantissimo ma non è la cosa principale.

A lui piace competere quindi mi piace la performance e quando compete vuole essere certo di aver dato tutto di aver provato tutto che non vuol dire solo provare quando si gioca quando si fa la partita ma vorrebbe aver provato tutto anche prima.

Quindi anche nella preparazione, anche negli allenamenti vuol dire andare in campo sapendo di essere pronti, sapendo di aver fatto tutto il possibile per poterci scontrare con il nostro avversario al massimo delle nostre possibilità.

Ma la frase è ancora più importante forse quella che mi ha colpito di più è quella del, posso tradurla qui ed ora, che è una cosa difficilissima.

Ripeto lui sostiene che in questo sport, il suo sport non esiste lato compiacimento, questo è l’opposto, questo concetto lo possiamo traslare ognuna delle nostre vite.

Che sia lavoro, che sia sport, che sia qualsiasi cosa. Quindi lui non pensa ai titoli conquistati, alle finali del passato. Avrà tempo per fare questo, di vivere nel passato quando la sua carriera sarà finita.

Ora lui vive nel presente e la sua intenzione è di essere pronto per quello che non ci sarà nel futuro remoto ma ci sarà nel futuro prossimo.

Questa è una grandissima lezione. Lui ci sta praticamente dando la ricetta del suo successo. Il suo successo si basa su una grandissima forza mentale, una grandissima consapevolezza la voglia e la necessità che lui sente di migliorarsi sempre e del fatto che lui non sia concentrato né sulle vittorie né sulle sconfitte passate ma solo sul presente in modo tale da preparare il futuro prossimo.

Queste parole se le dicessi io non avrebbero il peso e il significato che hanno se le mettiamo in bocca a un campione del genere.

Perché questa è la strada che tutti noi vogliamo migliorare, dobbiamo intraprendere una strada difficilissima perché ci sono persone fortunate come probabilmente questi campioni, questi fuoriclasse che hanno già una forza mentale incredibile.

Ma per tutti noi persone umane normali, tra virgolette, è un lavoro, ma è un lavoro possibile. Possiamo allenare la nostra mente possiamo rafforzarla e bisogna mettere un mattoncino alla volta e spostarci sempre in avanti i nostri limiti di quel 2 3 4 5% modo tale da rafforzarsi passo dopo passo. è questa l’essenza del coaching.

E per questo che serve un coach per aiutarci a mettere questo mattoncino un passo alla volta. Step by step.

Spero che questo podcast mi sia stato d’aiuto vi abbia ispirato come a me hanno spiegato le parole del grande Rafa. Grazie a tutti. ¡Vamos! Come dice lui.